NBA PLAYOFFS 2008, da Est a Ovest, le grandi sfide finali...

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AS Pro Stitute 1981
view post Posted on 14/5/2008, 09:37




ONORE ALLA "MIA" DETROIT CHE PER LA SESTA VOLTA CONSECUTIVA E' IN FINALE DI CONFERENCE ... E SENZA IL CONTRIBUTO DI CHAUNCEY!!
 
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-lou-
view post Posted on 14/5/2008, 18:59




Intanto NO va sul 3-2 sugli Spurs. Esagero se dico che David West meritava l'inclusione nel secondo quintetto NBA? Dai 5 metri è quasi automatico, sa mettere la palla a terra per arrivare al ferro o per la giocata "tecnica" (semigancio, magari dopo una virata) ed è un onesto rimbalzista. Tutto questo in una squadra vincente
 
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NELLO NELLANI
view post Posted on 15/5/2008, 12:34




boston ha vinto?
 
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Imperatore8
view post Posted on 15/5/2008, 12:56




CITAZIONE (NELLO NELLANI @ 15/5/2008, 13:34)
boston ha vinto?

PER ADESSO 3-2 BOSTON...
 
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MoRnaZ
view post Posted on 15/5/2008, 14:23




CITAZIONE (NELLO NELLANI @ 15/5/2008, 13:34)
boston ha vinto?

Nelle pagine precedenti della discussione trovi i risultati delle serie aggiornati puntualmente ogni giorno.
altrimenti oltre al sito ufficiale nba.com e gazzetta.it, in collaborazione con SportItalia, Dan Peterson ha aperto la versione italiana di nba.com a questo indirizzo:

http://www.nba-sportitalia.com/nba/
 
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vier
view post Posted on 15/5/2008, 16:21




Parafrasando Mosca potrei dire:"Ahahah... come gioca David West..."
Ed è inutile negare come le cifre siano dalla Sua parte. In gara5 contro SA la sua prestazione è stata squassante, ogni volta che alzava la mano avevo la netta sensazione che potesse fare canestro. Del resto non è che fossi sotto effetto di qualche sostanza che la Wada vieterebbe: 38 pts a referto con 16/25 !!!
Oh, per la serie il Draft, l'Imprevedibilità e la Fortuna questo è stato scelto con il n°18 al 1° giro nel 2003, dopo ad esempio tale Milicic Darko...
Molti suoi detrattori dicono che senza Paul sarebbe senz'altro un altro giocatore: chiaro che Chris attiri giusto un attimo le attenzioni della difesa su di se ma le osservazioni di lou, a mio avviso, resterebbero comunque valide. In attacco è immarcabile. Il dato più evidente ? Proprio il fatto che una super organizzazione difensiva come quella di SA non riesca a fermarlo. I suoi tiri se li prende a presindere.E li segna !
22.2 di media contro SA con il 48% dal campo...L'unica pecca il tiro da tre che proprio in faretra pare mancare.
Tornando sulla serie in generale è clamoroso come i 3°/4° a NO siano decisivi a favore dei padroni di casa: 29-17 in gara1, 36-18 in gara2 e 28-11 in gara5. Vedendo la partita si ha come l'impressione che nel primo tempo la squadra amministri la partita, senza strafare e che poi salendo di colpi e di intensità la domini nei secondi 24 min. E gli altri sono gli Spurs, non certo la Upim BO !!!
Spero davvero che la Dinastia sia giunta al capolinea...
 
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Imperatore8
view post Posted on 19/5/2008, 10:19




NELLANI BOSTON PASSA 4-3!!!...ADESSO AD EST E' FINALE CONTRO DETROIT...
 
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Imperatore8
view post Posted on 20/5/2008, 08:32




SAN ANTONIO VINCE 91-82...CP3 A CASA...
 
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MoRnaZ
view post Posted on 20/5/2008, 09:20




...ROUND 3!...
image

EAST


BOSTON CELTICS - DETROIT PISTONS 4 - 2

Gara1 @ BOS: 88 - 79 BOS
Gara2 @ BOS: 103 - 97 DET
Gara3 @ DET: 94 - 80 BOS
Gara4 @ DET 94 - 75 DET
Gara5 @ BOS: 106 - 102 BOS
Gara6 @ DET: 89 - 81 BOS

WEST

LOS ANGELES LAKERS - SAN ANTONIO SPURS 4 - 1

Gara1 @ LA: 89 - 85 LAL
Gara2 @ LA: 101 - 71 LAL
Gara3 @ SA: 103 - 84 SAS
Gara4 @ SA: 93 - 91 LAL
Gara5 @ LA: 100 - 92 LAL


Edited by MoRnaZ - 31/5/2008, 10:17
 
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MoRnaZ
view post Posted on 20/5/2008, 09:53




MI TOCCHERA' TIFARE BOSTON A EST E LOS ANGELES AD OVEST... ALLA FINE SON LE 4 COMPAGINI PIU' FORTI AD ESSERE IN GIOCO PER IL TITOLO DI DIVISION E PER UN POSTO NELLE NBA FINALS, QUINDI VINCA CHI SE LO MERITA... GIUSTO PER "CAMBIARE ARIA" DAGLI ULTIMI ANNI, SOSTERRO' CHI NON VINCE DA UN PO'... CERTO POI LA RIPROPOSIZIONE DI UNA FINALE CELTICS - LAKERS CHE RIEVOCA LE SFIDE TRA MAGIC E BIRD, NON SEMBRA ESSERE POI MALE..!!
 
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-lou-
view post Posted on 20/5/2008, 15:01




Nel duello tra Pierce (41) e James (45) è P.J. Brown che dà la svolta alla partita segnando 6 punti negli ultimi minuti e difendendo benissimo sulla penetrazione forzata del King. Ora ,nella sfida con i Pistons, Boston deve trovare il vero Ray Allen che sta disputando dei play-off disastrosi. Parecchio intrigante il duello Wallace-Garnett
 
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vier
view post Posted on 20/5/2008, 18:35





Come suole dire il Vate Tommasi "lo sport non è il cinema, dove puoi aggiustarti il finale se non è di tuo gradimento."
E di certo non sono stati di mio gradimento i risultati delle gare7 giocate nelle ultime 2 notti.
I Cavs con un LBJ mostruoso hanno davvero rischiato di sbancare il Garden e l'odioso gioco difensivo dei Celtics, tuttavia l'assenza giustificata di Gibson e quelle un pò meno di Szczerbiak, Pavlovic ma soprattutto Delonte West (15 pts ma 6 TO !!!), sono stati deterrenti determinanti persino per le (larghe) spalle del 23.
L'impressione è che con un giocatore offensivo in più (Hughes magari?) l'operazione "Shock the World" poteva non essere così impossibile. I Celtics, dal canto loro, hanno trovato un Pierce francamente come non lo vedevo da tempo anche se come detto da Lou, i "piazzati" nei momenti importanti li ha messi PJ Brown (per lui 100% dal campo!!!). Per i più scaramantici questo potrebbe essere un chiaro segnale da Predestinati, speriamo.... di no !!!!!
Che NO provasse a suicidarsi in gara7 ne ero quasi certo, speravo però che riuscisse a salvarsi lo stesso. Rivedendo la partita non ho mai avuto l'impressione che gli Hornets potessero vincerla, la solita accellerata del 3°/4° non è arrivata e SA, squadra vincente se ne esiste una, ha fatto prevalere la migiore attitudine alla vittoria, caratteristica difficile da allenare se il tuo head coach non è Popovich.
Tralasciando per un attimo i problemi degli ultimi giorni alla schiena di West, è Stojakovic l'anello debole degli uomini di Scott; ieri sera per lui 3/11 per soli 7 pts. E a memoria in nessuna gara (forse esclusa la 2°) è stato un fattore.
Deluso si, dover aspettare tre mesi per rivedere quello che secondo me resta il miglior giocatore del Mondo palla in mano, CP3 (Pechino), è davvero una ingiustizia, ma come si dice in questi casi onore al merito degli Spurs (purtroppo). Anche se la prospettiva di sentire ancora Tranquillo gridare "Manuuuuuu Ginobili!" mi fa accapponare la pelle, come dicono quelli che conoscono la lingua del Petrarca. Ma tant'è, l'argentino, il caraibico, il francese...sembra l'inzio di una di quelle barzellette ed invece sono i 3/5 della squadra tuttora più temuta d'America.
E non c'è che dire, per lo Stern è un periodo che sembra girare tutto giusto: prima di poter vedere le sue personalissime NBA Finals Boston v LA, avrà lo scontro finale ad Ovest tra chi è Dinastico, gli Spurs e chi lo è stato prima di loro, i Lakers. Voleva inoltre NY di nuovo competitiva ai massimi livelli e tanto per iniziare arriva D'Antoni (e attenzione alla lottery di stanotte che deciderà l'ordine di scelta al prossimo draft che potrebbe premiare nuovamente NY) ...
Insomma se solo non ci fosse quella "cosina" giudiziaria tra Seattle/Oklahoma probabilmente una bottiglia di Champagne sarebbe già stata stappata...
 
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-lou-
view post Posted on 20/5/2008, 19:55




I veri Spurs si vedono sempre nei play-off. Nelle ultime stagioni hanno vivacchiato in regular season, vincendo il giusto per tenersi nelle zone alte della Western ma senza dominare. Da metà aprile in poi cambiano marcia ed ecco "the Dinasty" che produce tre titoli in cinque anni, più quello con "l'asterisco" (cit Phil Jackson) del 99. Cambiano i co-protagonisti ma i pilastri sono sempre due, Popovich in panca e Duncan in ala grande. Supportati alla grande da un Ginobili devastante sui due lati del campo, un Parker oscurato dalle prodezze di CP3 ma che alla fine mette il tiro decisivo in gara7 più i soliti vecchi/espertii/odiati Horry&Bowen. Credo che quella con L.A. sarà una serie lunga, dura e poco spettacolare.

Concludo prendendo spunto dalla considerazione di Vier su Stojakovic: quando Sacramento perse la serie con i Lakers in finale di conference (credo 2002) si parlò della poca incisività del serbo-greco alla causa dei Re. Quest'anno la cosa si è ripetuta. Forse Peja è un giocatore più bello da vedere che efficace, può dare tanto come terzo-quarto giocatore di New Orleans (posto che in ordine di importanza gli stanno davanti ovviamente Paul, West e ahimè Chandler) ma, per quanto visto fin ora, ha dei limiti se caricato di troppe responsabilità.
 
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Imperatore8
view post Posted on 21/5/2008, 09:13




BOSTON VINCE GARA 1...88-79...
 
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MoRnaZ
view post Posted on 21/5/2008, 09:27




CITAZIONE (vier @ 20/5/2008, 19:35)
(e attenzione alla lottery di stanotte che deciderà l'ordine di scelta al prossimo draft che potrebbe premiare nuovamente NY) ...

La Lotteria sorride ai Bulls. Reduce da una stagione davvero deludente che l’ha lasciata ancora senza un allenatore, Chicago può finalmente sorridere grazie all’inaspettato regalo della Dea Bendata. I Bulls, infatti, nonostante le bassissime probabilità (1.7%) conquistano clamorosamente la prima scelta assoluta al prossimo draft Nba. Miami, la grande “favorita” (25%) per via del peggior record della stagione sceglierà invece per seconda, seguita da Minnesota, Seattle, Memphis e dai Knicks di Mike D’Antoni. Per Chicago inizia quindi il grande dilemma: Michael Beasley o Derrick Rose? Per il team del GM John Paxon le percentuali sembrano orientarsi per il 60% sul primo e solo per il 40 sul secondo; non s'accettano preclusioni comunque. Diventa estremamente interessante anche la posizione di Danilo Gallinari. Secondo un General Manager che preferisce mantenere l’anonimato l’azzurro difficilmente scenderà oltre la settima posizione. Anzi, potrebbe anche diventare il terzo giocatore scelto nel draft, dopo Beasley e Rose. Se Seattle, che ha da poco spedito il GM Sam Presti a Milano per controllare di persona i progressi di Gallinari, e Memphis non dovessero optare per il giocatore italiano, allora il sogno del Gallo potrebbe davvero realizzarsi perché difficilmente i Knicks, con la sesta scelta, si farebbero sfuggire il giocatore italiano, che negli schemi offensivi di Mike D’Antoni si troverebbe a meraviglia. Beh, se quest'ultima delle opzioni dovesse rivelarsi esatta, NY potrebbe ritenersi assai ben "premiata", come dice il Vier...

Edited by MoRnaZ - 21/5/2008, 10:45
 
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