IL PIRATA VIVE, OGGI E DOMANI...MARCO PANTANI

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MoRnaZ
view post Posted on 14/2/2007, 13:32




NEL GIORNO DELL'ANNIVERSARIO DELLA SUA SCOMPARSA, UN TRIBUTO AD UN GRAN CAMPIONE



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(Cesena, 13 gennaio 1970 – Rimini, 14 febbraio 2004)
 
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vier
view post Posted on 15/2/2007, 08:28




Premesso che sono ipercritico nei riguardi del mondo del ciclismo, io appartengo a quella frange che ritiene che nei confronti di Marco non ci sia stato nessun complotto e che seppur dotato di talento, lui pure non andava solo a pane ed acqua. Detto ciò onore e rispetto per un uomo troppo fragile per riuscire a risollevarsi una volta di più sui pedali...
 
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MoRnaZ
view post Posted on 15/2/2007, 11:00




La buon anima del mio pro-zio, Vincenzo Torriani, Patron del Giro D'Italia, mi raccontava che già ai tempi di Eddie Merx facevano fatica a stargli dietro con l'ammiraglia nelle tappe di montagna con pendenze impensabili. E' risaputo che in uno sport del genere in cui ogni giorno ti trovi a dover affrontare centinaia di chilometri in ore di corsa, il fisico non riuscirebbe a raggiungere simili prestazioni col solo aiuto (o non) di semplici integratori vitaminici (anche se le abbondanti colazioni mattutine che fanno prima del via dovete vederle.. fanno davvero paura!).. Per quanto riguarda la storia di Marco, sicuramente anche lui era coinvolto nella assunzione di intrugli e menate varie ma dietro alla sua tormentata carriera ci sono troppe ombre e molte poche luci (vuoi che siano vere o meno), delle quali però mai sapremo la verità. Avendo avuto l'opportunità di scambiare qualche battuta con lui e comunque di avere modo di conoscere il ragazzo che era, se poi gli si aggiunge le grandi doti che hanno fatto di lui il campione e l'immagine che ha dato di sè, allora non resta che ricordarlo degnamente.
 
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vier
view post Posted on 15/2/2007, 11:17




Lungi da me il voler screditare una persona che non è più tra noi, tuttavia il malsano ambiente del ciclismo mi rende per forza cinico, più di quanto lo sia già. Non voglio nemmeno però che quello che forse è stato un (tentato...) suicido o comunque un rifiuyo alla vita, sia ora tramutato in leggenda o eroismo. Lo riterrei ipocrita.
Io rispetto lo sportivo, posso giungere a comprendere se non proprio giustificare, le sue azioni, ma certamente non posso provare ammirazione per l'uomo, fatta salva la dignità che ognuno merita.
Detto ciò il discorso doping sarebbe troppo lungo e fuori tema, anche se di logica connessione.
 
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Diabolik 10
view post Posted on 20/2/2007, 00:28




CHE SPETTACOLO!!!!!!!!!!
 
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mario1926
view post Posted on 2/4/2007, 16:32




un grande campione per il ciclismo, ha fatto la differenza, ma credo che come uomo ha dimostrato ben poco per chi ama lo sport.
Ma questo non è solo per il campione marco pantani, ma anche per altri campioni, vedi maradona.
Per scendere nella normalità abbiamo casi come flachi, bachini o Signorini del genoa, non so chi se lo ricorda.
Comunque pantani nel suo sport era e resterà l'unico al mondo!
 
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MoRnaZ
view post Posted on 14/2/2008, 00:13




Ritengo che ognuna delle persone citate abbia avuto un contesto di vita differente in ambienti diversi e infatti i risultati si son visti... Meglio giudicare quando ci sarà più luce sui fatti, qualora ve ne sarà l'occasione; dato che ancora oggi le ombre predominano ancora a 4 anni esatti...
 
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7 replies since 14/2/2007, 13:32   93 views
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