| Tisettanta Cantù - OLIMPIA AJ MILANO 70 - 79
Bella e importante vittoria questa mattina per l’Armani Jeans Milano nel derby numero 136 della storia tra Milano e Cantù. 79-70 alla fine per i ragazzi di coach Caja che hanno disputato un’ottima partita per tutti i 40’ di gioco, dando un primo strappo alla gara nel terzo quarto arrivando a toccare i 14 punti di vantaggio con due triple a fila di Sesay (22 alla fine i suoi punti cui vanno aggiunti 9 rimbalzi), prima di subire il rientro dei padroni di casa arrivati fino a -1 dopo un paio di minuti di quarto quarto. Prima una tripla di Danillo Gallinari, 22 anche per lui con 4/5 da tre punti, e poi le uniche due triple della gara di Dusan Vukcevic, hanno ricacciato a distanza di sicurezza la Tisettanta. Il canestro della staffa, poi, con Cantù tornata a -5 l’ha piazzato ancora Gallinari, ancora da tre, dall’angolo davanti alla panchina canturina. Molto positiva nel complesso la prova di tutti gli uomini a disposizione di Caja con menzione d’onore per i 20’ di pura voracità difensiva di Tony Giovacchini: per il playmaker italo-americano 0 tiri presi ma una difesa sempre attentissima su tutti gli esterni di casa con un occhio di riguardo per DaShaun Wood, leader offensivo della squadra di Dalmonte, tenuto a 6 soli punti con altrettanti tiri dal campo. Bene dalla panchina anche gli ex Casey Shaw e Mindaugas Katelynas entrambi bravi a farsi trovare pronti a dare minuti importanti quando Caja ne ha richiesto i servigi. Doppia doppia ancora una volta per TJ Watson che ha scritto 10 punti e 11 rimbalzi (6 in attacco) più due assist. Al solito precisa, nonostante le quattro perse, la regia di Melvin Booker, 11 punti, bravo a muovere la squadra secondo i piani partita. Milano ha nettamente vinto la gara sotto i tabelloni, conquistando la bellezza di 37 rimbalzi (14 in attacco) contro i 24 di Cantù. Olimpia molto precisa anche nel tiro dalla lunga distanza: 10/19 per il 53% complessivo per i biancorossi. Con questa vittoria l’Olimpia AJ sale a quota 12 punti in classifica, agganciando proprio Cantù, la Fortitudo Bologna e, per il momento, la Virtus La Fortezza e la Snaidero Udine.
Cantù: Fitch 19, Brown 15, Francis 14
Roma: Gallinari e Sesay 22, Booker 11
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