Photo/phon report della settimana non particolarmente ricco questo. A causa infatti della protesta in seguito alla decisione di far giocare una partita il sabato ed un'altra il giorno successivo (la domenica – ndp-), la redazione di Transeghe esce con un reportage ridotto, anceh e soprattutto a seguito dell’arrivo al campo a primo tempo non solo già iniziato, ma anche già terminato.
In realtà la protesta non c’è…o forse si…..le motivazioni sono da ricercarsi nell’uscita nelle sale del nuovo film del Phon, da lui stesso diretto ed interpreatato, che ha visto la prima (non sega…li siamo già a quota 45'005'569) proprio nella giornata di sabato, ore 16:00 al cinema Maurizia Paradiso di Mazzo di Rho, in provincia di Busto Garolfo.
Per dovere di cronaca si riporta la locandina del film e la trama:
Pon è un transessuale che vive nella periferia di Los Mazzos di Rho. Fa due lavori e cerca di risparmiare per pagarsi l'ultimo intervento, quello che la renderà definitivamente donna. Un giorno riceve una telefonata da Quarto. All'altro capo del filo c'è un giovane delinquente, Dwarf, alla ricerca del padre mai conosciuto. Pon si rende immediatamente conto di essere la persona cercata dal ragazzo, nato da un rapporto occasionale che lui ha avuto tanti anni prima, quando era un uomo. Ciò nonostante, non vuole prendersi la responsabilità di un figlio. Ne parla con la sua terapeuta, ma questa le impone di cercare il ragazzo altrimenti non le concederà l'autorizzazione all'intervento. Deve guardare in faccia il suo passato prima di affrontare l'operazione decisiva. Così Pon spende i suoi risparmi per prendere il primo Garelli per Quarto e va a tirare fuori di galera suo figlio. Il ragazzo pensa che la strana donna che si trova davanti sia una missionaria cristiana impegnata nel recupero di quanti si sono allontanati dalla via di Gesù. Pon non fa nulla per chiarire l'equivoco, ma si spaventa del fatto che il ragazzo abbia la ferma intenzione di ritrovare il padre. Inizia così il loro viaggio lungo viale Certosa, alla ricerca di loro stessi e del loro rapporto...All’arrivo al campo la Thermos è già in vantaggio per 2 gol a zero. Un primo tempo dunque di quelli che non si vedevano da tempo, e che giustamente noi non abbiamo visto, in cui la partenza a razzo ha permesso di chiudere subito la partita. Pur non mostrando mai il loro vero valore i ragazzi sono infatti riusciti a gestire al meglio la partita, facile sulla carta e rivelatasi tale anche poi sul campo, nonostante poi una disattenzione difensiva, anche forse per la leggerezza con cui è stata interpretata la partita nonché per l’orario, abbia fatto temere una possibile rimonta avversaria a metà del secondo tempo.
Che dire……dal punto di vista del gioco e dell’impostazione ormai ci siamo, la squadra gira bene ed anche il Premier si è ormai integrato alla perfezione nell’organico. Ottimi i suoi tiri da furori e le incursioni che offre sia sulle fasce che al centro..un vero lottatore, molto simile, per grinta ed interpretazione di gioco al Ringhio original Thermos. Da sottolineare il ritorno al gol del Crudo, rapace come al solito, al posto giusto nel momento giusto: FAINA. Grande Cleer, rispolverato ormai da due partite a questa parte, salva il risultato finale con delle ottime parate e azzecca anche i tempi delle uscite. La Sistole lo sapeva che bastava scuoterlo un attimo per farlo tornare a carburare come si deve. Nellani sempre aggressivo e ringhiante come al solito in difesa, peccaminoso in attacco, dove da qualche partita a questa parte, tira molto ma c’entrasse lo specchio della porta qualche volta…..colpa anche l’unghia discordata ormai saltata, attendiamo le classiche sabbonge da fuori però ben inoculate sul portiere: maggiore convinzione nel tiro!!!! Da sottolineare il fatto che l’incremento dei tiri del Nellani derivano anche dal fatto che le sue incursioni sono spesso mal accompagnate dagli altri giocatori in campo: se ci fosse un po più di movimento per andare a cercare la palla e smarcarsi sarebbe il top…anche e soprattutto in virtù del fatto che quando sale l’Enzinho, sale quasi sempre tutta la squadra, con la conseguenza che la palla persa equivale ad un contropiede….cosa che puntualmente si verifica…meno in questa partita, dove si è visto anche un ottimo Barrost, rignerato e cogenerato dall’assenza dell’estremo untore per eccellenza, a casa con un finto mal di palmatura…..Fiato alle trombe….vittoria della Thermos con una buona (non ottima) prestazione della squadra….ma si sa…spesso le vostre prestazioni sono condizionate dal valore dell’avversario…..ma quel che conta alla fine è che, nonostante qualche sofferenza negli ultimi minuti finali, il risultato sia 2-1 per Noi.
Pagelle affidate allo Sberla….speriamo!!!!
Report in avanzamento…..
Presto e non dettagli anche della pizzatae….
Edited by m4tth3w - 19/2/2006, 17:10