DULCE PONTES, GIOVEDI’ 13 LUGLIO 2006

Dulce Pontes: voce, pianoforte
Amadeu Magalhaes: flauto, chitarra acustica braguesa, chitarra, cornamusa
Lopes da Graça: oboe
Davide Zacharia: violoncello, contrabbasso
Beto Betuk: percussioni
José Soares: chitarra
Filipe Lucas: chitarra acustica
Paulo Feiteira: steel guitar


Considerata erede della mitica Amália Rodrigues, anima del fado portoghese, Dulce Pontes ha saputo rivitalizzare questa tradizione musicale grazie ad una voce brillante ed uno stile inconfondibile.
Rivelatasi al pubblico internazionale negli anni novanta con l'album “Lusitana”, Dulce Pontes ha al suo attivo sette incisioni discografiche ed una lunga serie di concerti in tutto il mondo: “I concerti sono i momenti più intensi e felici della mia vita... E’ la sensazione di avere un dono, ho una ragione per vivere”, afferma la cantante.
Perfezionista, ha imparato ad accompagnare brani popolari al pianoforte, a ricrearli, ha iniziato a comporre. Dulce è costantemente alla ricerca di nuove tonalità, il suono di nuovi strumenti, per quanto strani possano apparire, o sebbene siano andati in disuso – anche quando esistono solo nei musei. Sperimenta altre lingue, altri brani popolari tradizionali. Si reca nei posti più diversi per trovare musicisti che ammira e che magari aveva sentito suonare in passato e non ha mai dimenticato. Registratore alla mano, ha viaggiato in tutto il Portogallo per raccogliere spunti per il suo ultimo album “O primeiro Canto”. Per lei cantare è una forma di libertà che non si adatta a paesi o frontiere di nessun tipo.

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