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| Po po po, il nuovo inno azzurro Si chiama "Seven nation army" ed è cantata dai The White Stripes. Tutta Italia intona questo motivo, che è ormai divenuto la canzone simbolo della NazionaleROMA, 10 lugglio 2006 - E' l'inno della curva sud della Roma quello che migliaia di tifosi hanno in questi giorni trasformato nell'inno della Nazionale e che Francesco Totti aveva quasi stonato all'ultimo Festival di Sanremo. "Po po po po, po po po po" è il giro di basso, poi riff di chitarra e melodia principale della canzone "Seven nation army" (2003) dei The White Stripes. "L'abbiamo cantata - ha ricordato un tifoso giallorosso, Emiliano Di Nardo - per la prima volta a Bruges verso dicembre, in occasione della partita di Coppa Uefa Bruges-Roma. La intonarono loro per primi, perché stavano vincendo, ma dopo la nostra rimonta la intonammo noi e da allora è diventata il nostro inno". Non si sa con certezza quale tifoseria abbia introdotto questo motivo in Italia. Forse quella del Perugia nella stagione 2003-2004. ...POCO IMPORTA DA QUALE PARTE D'ITALIA NASCA, ADESSO E' IL NUOVO CORO DEI CAMPIONI DEL MONDO!!!... ECCO INFATTI COSA E' SUCCESSO SUL PALCO DEL CONCERTO DEI ROLLING STONE A SAN SIRO L'11 LUGLIO: (da un articolo di Repubblica)... Sul palco sono comparsi come per incanto i due campioni azzurri Marco Materazzi e Alex Del Piero. "Materazzi e Del Piero sono qui": ha annunciato sir Mick e tra il pubblico si è alzato un boato e tantissime bandiere tricolore hanno iniziato a sventolare. "Materazzi e Keith Richards hanno qualcosa in comune - ha poi aggiunto scherzando Jagger parlando in italiano - entrambi hanno avuto problemi di testa".
Materazzi si è poi impossessato del microfono e per niente intimidito si è rivolto al pubblico proponendo di dedicare ai Rolling una canzone. E la canzone non poteva essere che il ritornello che ormai si canta in ogni angolo del paese: "Siamo i campioni del mondo...po, po, po, popopo...", che è diventato il nuovo inno dei mondiali. Delirio alle stelle. Ma non è finita qui: Materazzi insiste e intona: "Chi non salta francese è". E i sessantamila di San Siro hanno cominciato a saltare.PO POPO POPOPO PO!!!!
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